di Federica Sbrana

Emozioni vibranti e applausi scroscianti hanno attraversato la platea del Nuovo Teatro San Paolo durante il concerto di beneficenza promosso a favore dell’Associazione “Il Cuore di Andrea”. Conduttore e protagonista della serata il cantante Alberico Lombardi, artista poliedrico da sempre attento a trasformare la creatività in generosità. “Le voci di Io canto Senior”: questo il titolo dello spettacolo andato in scena sabato 20 e domenica 21 settembre. Una riproposizione del fortunato talent show di Canale 5, che ha visto come special guest il vincitore dell’ultima edizione Alessandro Rea. Ma ad entusiasmare il pubblico sono stati anche Giorgio Primicerio, Emiliano Curioni, Massimo Gentili, Giorgio Zuccolo, Angelo Aliano, Silvia Siragusa, Cristina Di Meo, Michela Ricoveri, Filomena Migliaccio, Anna Paola Andreini. Un’arte, quella che ha conquistato la platea sabato e domenica, capace di entusiasmo e solidarietà, autentico motore di cambiamento, azione concreta e profonda in cui il talento e la performance hanno incontrato l’impegno civile a favore di chi non ha voce, nella linea della più nobile tradizione del teatro sociale. Un repertorio vastissimo, che ha spaziato dalla musica cantautoriale italiana alle hit del pop, jazz e rock internazionale: brani evergreen trascinanti che spesso hanno fatto alzare in piedi il pubblico.

“Sono qui oggi persone diverse provenienti da ogni parte d’Italia ma tutte accomunate dal desiderio di mettersi in gioco e dare il proprio contributo a sostegno dell’Associazione “Il Cuore di Andrea”, nata nel 2018 e dedicata ad Andrea Pappalardo (1989-2017), giovane studente romano scomparso prematuramente a causa di una rara anomalia genetica. – ha ricordato Alberico Lombardi che ha commosso il pubblico interpretando fra gli altri, il brano di Simone Cristicchi “Quando sarai piccola”, ma anche “Il peso del coraggio” di Fiorella Mannoia in segno di solidarietà per i bambini vittime della Guerra di Gaza e di tutti i conflitti – A legarci, dopo l’esperienza vissuta insieme durante la gara di “Io canto Senior”, è ormai un’amicizia autentica che unisce talento e solidarietà, riuscendo a trasformare l’arte in speranza. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato – ha concluso Alberico Lombardi, di cui uscirà presto il primo album, “Lezioni d’amore” interamente dedicato a Roberto Vecchioni – a cominciare dalla Presidente Marialucia Formicola e dal Vicepresidente dell’Associazione “Il Cuore di Andrea” Francesco Pappalardo”. “Sono ormai sette anni che abbiamo cominciato le nostre attività, innanzitutto per ricordare Andrea. – ha esordito Francesco Pappalardo – Il suo battito si è fermato nel 2017, ma continua a pulsare attraverso queste iniziative, attraverso queste manifestazioni, attraverso la vostra presenza. E’ giunto ormai alla VI Edizione il Premio Letterario istituito con la collaborazione dell’Università Europea di Roma, nato per incentivare i giovani scrittori. Lì Andrea aveva conseguito la sua Laurea Triennale in Storia. Però ricordare non basta – ha aggiunto – e quindi abbiamo anche messo in moto una macchina organizzativa per cercare di ridurre il ripetersi di queste tragedie. Siamo arrivati a donare 42 defibrillatori, ma promuoviamo anche corsi per il loro utilizzo, ormai oltre 80 con circa 1000 operatori formati e 7.000 elettrocardiogrammi effettuati gratuitamente nelle scuole, nei centri sportivi, nelle parrocchie, negli oratori. Per realizzare tutto questo il vostro impegno e la vostra presenza è fondamentale. Grazie ad Alberico Lombardi, autentico motore di questa serata, agli artisti intervenuti e a tutti voi”.

Andrea Pappalardo (1989-2017), giovane studente scomparso prematuramente a causa di una rara patologia cardiaca, è nato e vissuto a Roma, dove ha conseguito la Laurea triennale in Scienze Storiche presso l’Università Europea e quella magistrale presso l’Università “La Sapienza”.

Molteplici e vari i suoi interessi che spaziavano dalla letteratura e scrittura al cinema e all’arte, dai viaggi allo sport. Profonda la sua sensibilità che lo portava ad una continua dedizione alla famiglia ma anche ad un’intensa attività di volontariato.

Ad Andrea Pappalardo è intitolato un Premio Letterario promosso dall’Università Europea di Roma, giunto alla VI Edizione e nato per valorizzare il talento narrativo e creativo dei giovani.