“Siamo certi che la distanza tra l’onorevole Lorenzo Cesa e la ‘ndrangheta sia siderale e confidiamo sul fatto che le indagini, sebbene rappresentino una zavorra per la sua persona, chiariranno l’estraneità di Cesa dai reati contestati nell’indagine della procura antimafia di Catanzaro. Dispiace che il nostro partito, che in questi anni ha cercato una ricomposizione della classe dirigente chiedendo ad ogni candidato persino il casellario giudiziale, finisca nel tritacarne mediatico dove anche gli sciacalli si appostano e lanciano sentenze definitive. A Lorenzo Cesa esprimiamo la nostra solidarietà apprezzando anche il gesto delle dimissioni dalla carica di segretario nazionale, che non era dovuto ma che certamente gli consentirà di difendersi liberamente dalle accuse. Ruolo al quale speriamo possa tornare presto chiarita la sua posizione. Attendiamo gli sviluppi convinti di avere lavorato e fatto politica con una persona perbene”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo dell’Udc all’Assemblea regionale siciliana, in una nota sottoscritta da tutti i parlamentari regionali dello scudocrociato.
7 Dicembre 2024