Elio Piazza scrive sui “Richiami d’italianità”

Elio Piazza scrive sui “Richiami d’italianità”

Come se si fosse in guerra, durante la prima ondata del coronavirus, un fremito d’italianità percorse la Penisola: dai balconi, dalle finestre e dai terrazzi la gente sventolava il tricolore e inneggiava alla solidarietà nazionale per farsi coraggio e resistere al nemico virus. Il tricolore poi è apparso proiettato sui monumenti e sui palazzi più rappresentativi. A Marsala, per le luminarie natalizie, è sorto il tricolore luminoso sul selciato di piazza Loggia. C’è un filo rosso come il colore delle giubbe dei garibaldini che riannoda gli eventi? E’ certo che sullo stesso selciato di piazza Loggia, la mattina del 12 maggio 1860, essi si adunarono per marciare vero Salemi e… “non fu piccolo sgomento passare a rassegna sul selciato di Marsala decine e centinaia di scarpette lucide e di stivaletti più atti a passeggiare in una capitale che ad arrampicarsi sui sentieri ancora saraceni di questa bellissima parte d’ Italia.” (Dal resoconto dell’intendente Giovanni Acerbi sulla spedizione dei Mille da Marsala a Palermo. Biografie dei Mille in Archivio Caimi, www.centrogaribaldino.it).