Erice: domani l’inaugurazione del primo centro di aggregazione giovanile del progetto “C.A.G Piccoli Educatori Crescono”, affidato al Consorzio Solidalia

ERICE. Si terrà domani, 2 febbraio alle 15.30, presso l’Istituto Comprensivo “G. Mazzini” –  plesso “Baden Powell”, l’inaugurazione del Centro di Aggregazione Giovanile realizzato nell’ambito del progetto “CAG Piccoli Educatori crescono – Progetto Tutoring e Peer Education”.

A presenziare, la Sindaca Daniela Toscano, l’Assessora alle Politiche Sociali Carmela Daidone, l’equipe di professionisti del Consorzio Solidalia e una rappresentanza di docenti dell’Istituto convenzionato.

 Le attività del Progetto “CAG Piccoli Educatori crescono – Progetto Tutoring e Peer Education”, – prodotto dell’azione 11 dell’implementazione del Piano di Zona 2013-2015 – sono state affidate al Consorzio Solidalia Soc. Coop. Sociale Onlus,  che avvierà, in coordinamento con gli Enti locali facenti parte del Distretto Socio Sanitario D50 , ben 13 Centri di Aggregazione Giovanile distribuiti nei Comuni di Trapani, Erice, Valderice, Buseto Palizzolo, San Vito Lo Capo, Favignana, Custonaci.

Il servizio sarà destinato a minori di età compresa tra i 6 e i 18 anni ed è pensato con la finalità prevalente di conseguire un impatto sociale positivo nei territori e fornire un contributo educativo e sociale alle famiglie e ancor prima ai minori beneficiari dell’intervento progettuale.

Il C.A.G sarà uno spazio di socializzazione, capace di contrastare l’emarginazione sociale e di ridurre il fenomeno della dispersione scolastica, promuovendo percorsi di crescita socio-educativa, attraverso strategie e metodologie innovative di tutoring e peer education. Educatori ed operatori esperti nell’ambito delle più innovative tecniche di educazione e inclusione socio-culturale, saranno chiamati a svolgere attività sia interne che esterne al CAG. Nello specifico, si occuperanno di azioni di accompagnamento scolastico, educazione e promozione della salute, laboratori socializzanti e ludico ricreativi, teatrali, musicali, ecc ; mentre quelle esterne guarderanno alla natura, alla cura e alla conoscenza delle piante, alla creazione di piccoli spazi verdi, alla cura degli animali attraverso esperti in Pet Therapy.

«Si tratta di un progetto che abbiamo fortemente voluto e che finalmente oggi vede la luce – commenta la sindaca Daniela Toscano -. Lo ritengo un vero e proprio servizio pubblico nei confronti dei giovani e degli adolescenti del nostro territorio che va nell’ottica dell’integrazione sociale basata sulla costruzione di relazioni umane e sulla partecipazione attiva, ma anche del supporto concreto ed efficace alle famiglie, sia nell’esercizio del ruolo educativo che del sostegno scolastico e dello sviluppo di competenze e capacità tramite svariate attività. Ma il CAG, oltre a contrastare il fenomeno dell’emarginazione sociale, costituisce anche una sorta di osservatorio strategico sulle necessità e sui problemi della popolazione giovanile, togliendo di fatto i ragazzi dalle strade, un aspetto da non sottovalutare. Siamo dunque soddisfatti che tutto ciò oggi diverrà realtà e non faremo mancare il nostro sostegno».

«Abbiamo ravvisato l’importanza dell’avvio del CAG, nonostante il periodo pandemico, perché riteniamo importante per i nostri ragazzi, proprio in questa fase, poter usufruire di uno spazio polifunzionale in cui sviluppare conoscenze e abilità oltre le mura domestiche – commenta l’assessora ai servizi sociali Carmela Daidone -. Educatori e operatori specializzati possono infatti offrire non soltanto gli strumenti, ma anche le modalità operative adeguate per affrontare i problemi che attengono sia alla sfera familiare che a quella scolastica. I CAG rappresentano un’importante opportunità di crescita e di stimolo che contribuiscono allo sviluppo di interessi ed alla promozione di una corretta educazione, culturale e sociale, nell’età pre-adolescenziale e adolescenziale. Ringrazio gli uffici dei servizi sociali del Comune di Erice per aver lavorato incessantemente, pur tra le difficoltà derivate proprio dalla pandemia, all’attivazione di questo progetto».

Le attività si svolgeranno dal lunedì al venerdì: dalle 15.30 alle 18.30 nel periodo invernale e dalle 9.30 alle 12.30 nel periodo estivo.