“La scelta del presidente Renato Schifani di avviare le consultazioni con i partiti della maggioranza per la formazione del nuovo governo regionale è senza dubbio un modus operandi apprezzabile che mette al centro il Parlamento, innanzi al quale l’esecutivo presterà giuramento. Ritengo, pure, che un governo eminentemente politico, nella sua compagine, possa anche essere un deterrente rispetto a prassi deleterie quali il voto segreto o l’azione dei franchi tiratori nel voto d’Aula. Talvolta non servono modifiche al regolamento ma svolte decise nell’interpretare un ruolo importante come quello di presidente della Regione. Occorre ora concentrarsi sul programma di governo al quale ogni forza politica della coalizione di centrodestra è chiamata a dare il proprio contributo. Sono certo che il rapporto tra il governo e l’Assemblea regionale siciliana, in questa legislatura, sarà proficuo e costante”. Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato regionale di Prima l’Italia -Lega.
4 Novembre 2024