Riceviamo e pubblichiamo da Don Francesco Fiorino

Sorelle e fratelli marsalesi, cari concittadini,

nel presente anno 2022 la festa della Natività di san Giovanni Battista, Compatrono della nostra Città, ricorre eccezionalmente il prossimo 23 giugno. Quest’anno, vista la sanguinosa e assurda guerra in Ucraina e la grave situazione socio-economica dovuta all’aumento dei costi delle utenze domestiche (luce e gas in particolare), abbiamo deciso di non aver alcun momento esterno e ricreativo. Come hanno giustamente affermato i Vescovi di Sicilia (Sessione primaverile della Conferenza Episcopale Siciliana del 7-9 marzo 2022): “Non si possono sparare i fuochi d’artificio mentre uomini e donne, anziani e, specialmente, bambini sono atterriti dal suono delle sirene e uccisi dalle bombe belliche. In segno concreto di solidarietà, si invita a convertire il corrispettivo dei fuochi pirotecnici in aiuti umanitari ai profughi che saranno accolti nelle nostre Diocesi e nelle nostre Città”.  

Cari concittadini abbiamo un grande ed esemplare Compatrono, prendiamo davvero da Lui ispirazione e sostegno per le scelte più importanti della nostra vita. In particolare quest’anno riflettiamo su un suo insegnamento forte e incisivo: “Chi ha due tuniche ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto” (cfr. Lc 3,10-18).  E’ la via della condivisione concreta e operosa che ci ricorda san Giovanni. Non c’è fede senza la pratica della condivisione dei beni materiali e spirituali. Rifuggiamo “le parole al vento” e il facile devozionismo, o peggio, le chiacchiere per scoraggiare e diffamare.  Per vivere, in questa prossima estate, la condivisione vi invitiamo a compiere a due gesti:  innanzitutto aiutando i bambini più bisognosi della nostra comunità con l’acquisto di omogeneizzati e pannolini e sostenendo il costo del restauro di un antico crocifisso ligneo custodito da decenni nella chiesa.

Desideriamo infine invitarvi a far parte attiva del Gruppo “Amici di san Giovanni Battista al Boeo”.  L’organizzazione di momenti formativi e culturali, la cura e la pulizia della chiesa, la preparazione e la responsabilità di eventi esterni e comunitari, richiedono persone motivate e libere da ogni altro interesse individuale e puramente formale. Ringraziamo la Direzione del Parco Archeologico Lilibeo di Marsala che ci ospita e ci sostiene.

Don Francesco Fiorino

rettore della chiesa di san Giovanni Battista al Boeo

direttore dell’Opera di Religione Mons. G. Di Leo

Gruppo “Amici di san Giovanni Battista al Boeo”