L’82° Centro C.S.A.R. dell’Aeronautica Militare interviene per spegnere un incendio in provincia di Agrigento

L’82° Centro C.S.A.R. dell’Aeronautica Militare interviene per spegnere un incendio in provincia di Agrigento

Nella giornata di martedì 13 luglio un equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) di Trapani, è intervenuto per estinguere l’incendio nella zona a nord di Caltabellotta (AG), ancora attivo dalla giornata di ieri.

Vista la vastità dell’incendio nella zona erano presenti anche i Canadair e gli elicotteri della Protezione Civile.

Il vettore dell’Aeronautica Militare è decollato alle ore 14.50 e raggiunta la zona di operazioni alle ore 15.10, ha iniziato a operare per poi rientrare al campo per rifornimento, atterrando alle 16.30. Decollato nuovamente per una seconda sortita necessaria a domare l’incendio, alle ore 17.30, l’equipaggio ha operato fino alle ore 19.00 per poi rientrare in base, totalizzando fra i due interventi 30 lanci per 3 ore di volo e 25000 litri d’acqua sganciati.

L’ordine di decollo è giunto dal C.O.A. (Comando Operazioni Aerospaziali) di Poggio Renatico (FE), in coordinamento con la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) della Regione Sicilia.

L’HH-139B fa parte degli assetti delle Forze Armate che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione per la campagna antincendi boschivi di quest’anno in Sicilia, iniziata lo scorso 15 giugno, che consolida la collaborazione, in atto già da diversi anni, tra Forze Armate, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Protezione Civile (PROCIV) per rendere più efficace ed incisiva la lotta agli incendi boschivi. L’impegno delle Forze Armate rientra nell’accordo stipulato tra Ministero della Difesa e Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito della campagna antincendi boschivi, che prevede la costituzione del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), come ente coordinatore degli interventi in caso di emergenza.

L’82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7300 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.