Mobilità infra e interregionale, centri estivi, servizi per l’infanzia e molto altro nella nuova ordinanza firmata da Musumeci

Mobilità infra e interregionale, centri estivi, servizi per l’infanzia e molto altro nella nuova ordinanza firmata da Musumeci

Una nuova ordinanza firmata dal Presidente della Regione Nello Musumeci, segna ancora un passo in avanti verso la riconquista della normalità ‘pre-emergenza’, in considerazione di un contesto epidemiologico che gli esperti e le
evidenze mostrano sotto controllo. Molte le attività economiche e sociali che riprendono a partire da oggi.
Per altre la data è spostata al 20 giugno. Questo il link per la consultazione del testo integrale (http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_Covid19OrdinanzePresidenzadellaRegione/Ordinanz
a_n_25_13_06_2020.pdf)
In sintesi: dal 15 giugno possono riaprire sale giochi, sale scommesse e sale bingo; sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi; centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione
delle prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza che sono erogate nel rispetto della vigente normativa), centri culturali e centri sociali; comprensori sciistici; servizi ristorazione; attività dei servizi alla persona; stabilimenti
balneari e spiagge di libero accesso.
E ancora: commercio al dettaglio; attività ricettive; commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti); uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del verde; musei, archivi e biblioteche; strutture
ricettive all’aperto (campeggi); rifugi alpini; attività fisica all’aperto; noleggio veicoli e altre attrezzature; informatori scientifici del farmaco; aree giochi per bambini; circoli culturali e ricreativi; formazione professionale; cinema e
spettacoli dal vivo; Parchi tematici e di divertimento; sagre e fiere locali; professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci) e guide turistiche.
Servizi per l’infanzia e per l’adolescenza riprendono a partire dal 22 giugno, previo decreto attuativo dell’Assessore regionale delle Politiche sociali, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro domenica 21. Ma la data di ripresa
dei centri estivi, ossia dei luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative è fissata a oggi, 15 giugno, come chiarisce la Circolare n. 21 del 14-6-2020 (http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_Covid19OrdinanzePresidenzadellaRegione/circolare
_n_21_del_14.6.2020.pdf).
Lo svolgimento degli sport di contatto potrà ripartire da sabato 20 giugno, nel rispetto delle disposizioni di prevenzione
del contagio previste nell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dell’11 giugno, e previo decreto attuativo dell’Assessore regionale dello Sport, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro giovedì prossimo.
L’art. 5 dell’Ordinanza regola gli spostamenti infra e interregionali non più soggetti ad alcuna limitazione, permanendo l’obbligo di osservanza delle misure di contenimento del contagio. Di competenza nazionale i controlli sanitari sui
passeggeri in arrivo ed in partenza nei porti e negli aeroporti, che ricadono nella responsabilità degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (Usmaf).
Gli esercenti di servizio di trasporto pubblico locale di linea extraurbano su gomma – recita sempre l’Art. 5
–assicurano i servizi garantendo almeno il 60 % degli assetti previsti dagli attuali contratti stipulati con la Regione
Siciliana. Il Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti può rimodulare tali assetti in
relazione a nuove sopravvenute esigenze di mobilità. Gli esercenti di servizio di trasporto pubblico locale di linea urbano su gomma assicurano i servizi garantendo gli assetti previsti dagli attuali contratti stipulati con le
Amministrazioni comunali. Gli esercenti di servizi di trasporto pubblico locale di linea che effettuano i collegamenti a mezzo navi–traghetto e a mezzo unità veloci con le Isole minori della Regione Siciliana devono effettuare i servizi
secondo gli assetti stagionali previsti dagli attuali contratti stipulati con la Regione Siciliana e l’Amministrazione dello Stato.
Restano invariate – recita la Nota emanata dalla Regione – le disposizioni precedenti in materia di prolungamento
dell’orario di apertura e rinuncia al giorno di chiusura, mobilità e trasporti, prevenzione sanitaria.

F.S.