Marsala, sarà il consiglio comunale a nominare il “Garante della disabilità”. Respinta la proposta del Pd. Sulla gestione centri di raccolta alimenti chiesta audizione di padre Fiorino e sindaco. Consiglieri lamentano la riduzione di spiagge libere e i rifiuti abbandonati in tutta la città

Marsala, sarà il consiglio comunale a nominare il “Garante della disabilità”. Respinta la proposta del Pd. Sulla gestione centri di raccolta alimenti chiesta audizione di padre Fiorino e sindaco. Consiglieri lamentano la riduzione di spiagge libere e i rifiuti abbandonati in tutta la città

Approvato all’unanimità il “Regolamento per il Garante sulla disabilità” che aveva tenuto impegnato il Consiglio comunale di Marsala per diverse sedute. Il Garante sarà nominato dall’Aula, con votazione a maggioranza assoluta. Nel corso dei lavori, presieduti da Enzo Sturiano, è stato pure osservato un momento di raccoglimento per il professor Ugolini, presidente del Centro internazionale di Studi Garibaldini Risorgimentali, recentemente scomparso e ricordato in Aula dalla consigliera Letizia Arcara.

Ad inizio di seduta, alcune comunicazioni. 

Anelo Di Girolamo, chiede più controlli a Capitaneria di Porto e Polizia Municipale riguardo alle concessione per le spiagge, tenuto conto che quelle libere si riducono sempre più; lamenta la presenza di erbacce e rifiuti nel parcheggio comunale di via Giulio Anca Omodei, poco decoroso da mesi.

Arturo Galfano, evidenzia la discarica vicino all’ex Salato, problema più volte sollevato dallo stesso, che crea pericolo alla salute pubblica. Malgrado non si possa intervenire perchè area privata, si può ripulire e addebitare il costo al privato. Plaude al servoscala per disabili al Monumento ai Mille, anche se è una proposta del Consiglio di due anni fa ed ora il sindaco ne prende i meriti (sul punto l’assessore Clara Ruggieri legge il comunicato stampa in cui si da atto della proposta del Consiglio per il servoscala).

Il presidente Sturiano chiede notizie sull’ascensore per i disabili presso il settore Servizi Sociali, da quattro anni non ancora funzionante.

Giseppe Milazzo, lamenta la difficoltà della raccolta dei rifiuti nelle stradine delle zone balneari, con i mezzi che non vi possono transitare. In particolare, mentre le altre frazioni di rifiuti si possono conferire nelle isole ecologiche, i residenti hanno il problema dello smaltimento dell’Rsu che si accumula di giorno in giorno perchè non prelevato e tanti – ingiustamente, sottolinea Milazzo – lo abbandonano lungo i bordi delle strade principali. Chiede di trovare una soluzione. Lo stesso consigliere Milazzo, poi, chiede all’Amministrazione di chiarire il motivo del recesso di don Fiorino dalla gestione del Centro di Raccolta alimenti, nonché dell’associazione Arcobaleno. Sul punto è pure intervenuto il presidente Sturiano, ritenendo opportuna l’audizione di padre Fiorino e del sindaco Di Girolamo in Consiglio.

La parola è quindi passata all’assessore Clara Ruggieri. La stessa ha illustrato la procedura che ha portato alla gestione del Centro raccolta tra il Comune, la Fondazione San Vito e l’Opera Mons. Di Leo, precisando che l’ass. Arcobaleno non è mai rientrata nella propedeutica Convenzione stipulata. Ha riferito che dopo il primo avvio nei locali dello Stadio, si passò in quelli della Polizia Municipale, tralasciando il Palasport perchè poco sicuro. Una scelta non condivisa da padre Fiorino che, pertanto, comunicava il recesso dalla Convenzione, con le polemiche che ne sono seguite. Si è continuato con altri volontari, tra cui la scuola di Rugby “I Fenici”. Sul punto il presidente Sturiano ribadisce che dovrà farsi chiarezza, anche in ordine ai locali inidonei scelti per la raccolta e per la mancata attivazione della protezione civile comunale in periodo emergenziale.

Michele Gandolfo ritiene insufficiente il servizio settimanale per la raccolta di pannolini e pannoloni, non conferibili nelle isole ecologiche. Di queste si aspettano ancora quelle mobili; mentre quella del Signorino chiude alle ore 19, un orario incompatibile con il luogo di villeggiatura. Lamenta infine che l’Ufficio Acquedotto non risponde ai cittadini.

Linda Licari chiede di aderire all’iniziativa antirazzista “black lives matter”, collocando tale frase in un sito cittadino.

Giuseppe Sinacori chiede a che punto sia la procedura per l’utilizzo delle somme regionali per i buoni spesa per le famiglie in difficoltà. Sul punto il presidente Sturiano sollecita l’assegnazione dei fondi per tanta gente disperata. Dal canto suo l’assessore Ruggieri precisa che, oltre a continuare a consegnare pacchi alimentari, si stanno distribuendo i buoni spesa donati dal Gruppo “Il Centesimo”. Riguardo a quelli della Regione, dopo avere chiarito come operare, a giorni si pubblicherà l’Avviso tramite una procedura semplificata concordata con la “Maggioli”.

Concluse le comunicazioni si è passati alla trattazione del Regolamento “Garante disabilità”, atto illustrato dalla consigliera Arcara. Quindi si è aperta la discussione, con conseguenti votazioni, su subemendamenti ed emendamenti. Al di la delle varie modifiche sostitutive e integrative in essi contenuti, il punto fondamentale ha riguardato la figura del Garante che, nella proposta dell’Amministrazione comunale – condivisa dal gruppo PD con un apposito emendamento – era di nomina sindacale. Al termine della votazione conclusiva, il Regolamento è stato approvato all’unanimità, con il Garante che sarà eletto dal Consiglio comunale a maggioranza assoluta. Il presidente Sturiano, nel ringraziare l’Aula per avere portato a termine un atto così importante, ha auspicato che si possa rendere al più presto operativo e giungere così alla nomina del Garante. Prima di chiudere la seduta, l’Aula ha pure approvato una delibera riguardante il Gruppo Enel (punto 10 Odg). Successivamente, il presidente Sturiano ha proposto il prelievo del punto riguardante la mozione presentata dal consigliere Coppola riguardante “Organo collegiale Garante disabilità”: si ripartirà da qui nella prossima seduta, fissata per il prossimo 2 Luglio (ore 17).  

Foto Archivio Vomere