Alluvione Salinagrande. La Giunta Regionale ha deliberato la richiesta di stato di calamità nazionale. L’on. Ciminnisi (M5S): «Finalmente. Con sei mesi di ritardo rispetto alla nostra richiesta. Ora si pensi ai ristori a privati, cittadini e lavoratori»

Alluvione Salinagrande. La Giunta Regionale ha deliberato la richiesta di stato di calamità nazionale. L’on. Ciminnisi (M5S): «Finalmente. Con sei mesi di ritardo rispetto alla nostra richiesta. Ora si pensi ai ristori a privati, cittadini e lavoratori»

 La Giunta Regionale ha approvato con propria delibera la richiesta di stato di calamità nazionale da avanzare al Governo centrale, atto propedeutico per ulteriori interventi a favore delle attività economiche e delle popolazioni della frazione di Salinagrande, di Misiliscemi, di Trapani e di altri comuni della provincia colpiti dall’alluvione dello scorso 13 ottobre. Appresa la notizia la deputata regionale Cristina Ciminnisi (M5S) ha commentato:«Ci sono voluti quasi sei mesi e sebbene la delibera giunga con ritardo, rispetto alla mozione (mai calendarizzata e discussa, ndr) che ho presentato come primo atto nel novembre scorso, subito dopo il mio insediamento, è una buona notizia».

«Adesso – conclude la deputata trapanese – è necessario accelerare e definire tempi certi per giungere concretamente ai ristori a privati, cittadini e lavoratori che hanno subito gravissimi danni e che ancora oggi attendono una risposta».

Fabio Pace