Castellamare del Golfo ricorda Piersanti Mattarella ucciso il 6 gennaio del 1980 sotto la sua abitazione a Palermo

  

Anche quest’anno l’amministrazione comunale ricorda Piersanti Mattarella, nato a Castellammare del Golfo nel 1935 ed ucciso a Palermo il 6 gennaio del 1980, sotto la sua abitazione, durante il suo mandato come Presidente della Regione Siciliana e fratello dell’attuale Capo di Stato.

La vicenda giudiziaria sull’omicidio Mattarella è stata lunga e complessa. E non definitiva. Come mandanti sono stati condannati all’ergastolo i boss della commissione di Cosa nostra, da Totò Riina a Michele Greco, con altri esponenti della cupola, da Bernardo Provenzano a Bernardo Brusca, Pippo Calò, Francesco Madonia e Antonino Geraci. L’inchiesta però non è riuscita a identificare nè i sicari, nè i presunti mandanti esterni. I presunti Killer, cioè i teroristi neri esponenti dei Nuclei armati rivoluzionari, sono stati assolti in via definitiva. Nel 2018 la Procura di Palermo ha riaperto l’inchiesta sull’omicidio.
Proprio nel giorno dell’Epifania, il 6 gennaio 2023, alle ore 11,30, quarantatré dopo l’assassinio, l’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo commemora Piersanti Mattarella con la deposizione di una corona d’alloro sulla tomba nella chiesetta cimiteriale ed un momento di preghiera.