Chiusa una discoteca abusiva alla Vucciria. Carabinieri e Polizia Municipale ancora in azione al centro storico

Chiusa una discoteca abusiva alla Vucciria. Carabinieri e Polizia Municipale ancora in azione al centro storico

I Carabinieri della Stazione Palermo Centro e la Polizia Municipale hanno effettuato un accertamento ispettivo presso una discoteca ubicata nel quartiere Vucciria, nel corso dei consueti controlli congiunti agli esercizi pubblici presenti nei luoghi della movida palermitana.

All’atto del sopralluogo, all’interno del locale, allocato all’interno di un condominio di civile abitazione, era in corso una serata danzante abusiva, con la presenza di un cospicuo numero di frequentatori (circa 120 su una superficie di appena 70 mq).

Dai controlli, è emerso che la discoteca era priva del necessario nulla osta di agibilità rilasciato dalla Commissione Comunale di Vigilanza sui Luoghi di Pubblico Spettacolo Danzanti, della prescritta licenza del Questore e di idonea documentazione relativa alla Prevenzione Incendi (C.P.I.) per discoteca; per tali violazioni penali, il titolare dell’attività è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. Sono state contestate, con sanzione amministrativa, anche l’assenza della S.C.I.A. per la somministrazione di alimenti e bevande al pubblico, del piano di controllo H.A.C.C.P., della relazione fonometrica nonché gravi carenze igienico-sanitarie.

È risultato, inoltre, che il corrispettivo da versare all’ingresso, per i frequentatori, fosse di 10 euro con consumazione compresa, evidenziandosi così che l’attività esclusiva del locale fosse quella di discoteca.

Visti i pericoli per l’incolumità pubblica, scaturenti dall’attività illecita, a cui erano esposti i numerosi frequentatori presenti all’interno della discoteca, le forze dell’ordine hanno interrotto la serata danzante in corso, facendo defluire il pubblico in sicurezza; l’intera  discoteca è stata sottoposta a sequestro preventivo, con chiusura immediata e apposizione di sigilli, mentre le apparecchiature luminose e l’impianto elettroacustico di amplificazione e diffusione sonora sono state oggetto di sequestro probatorio come corpi di reato e cose pertinenti il reato.

A novembre e dicembre 2022, il locale era già stato sottoposto a chiusura per cinque giorni per abuso di apparecchiature elettroniche musicali.