Coronavirus, primo impegno per il neo centro operativo comunale (COC) di Protezione civile. Il sindaco Grillo: “supporto all’Asp per un Covid-screening tra gli studenti”

Coronavirus, primo impegno per il neo centro operativo comunale (COC) di Protezione civile. Il sindaco Grillo: “supporto all’Asp per un Covid-screening tra gli studenti”

Costituito da appena 24 ore, il Centro Operativo Comunale (COC) di Protezione civile di Marsala è già chiamato al suo primo impegno. Supporterà l’Azienda sanitaria provinciale che per tre giorni – a partire da domani e fino a Lunedì 9 Novembre – effettuerà un’indagine diagnostica volta ad individuare positività da covid tra la popolazione scolastica. Interessati allo screening con “tampone rapido in drive in” sono gli studenti degli Istituti superiori di Marsala e Petrosino, nonché i loro familiari. L’urgenza dell’attività rappresentata dall’Asp, infatti, ha spinto il sindaco Massimo Grillo – quale Autorità territoriale di Protezione Civile – a convocare ieri la prima riunione del COC, istituito lo scorso 4 Novembre con provvedimento dello stesso primo cittadino. “Questo incontro di presentazione ci proietta già nella fase operativa di nostra competenza, ha affermato il sindaco Grillo nel suo intervento introduttivo. D’altra parte, il periodo è emergenziale e il COC è proprio istituito per svolgere attività di tutela, prevenzione e assistenza organizzativa, al fine di affrontare e gestire al meglio gli eventi calamitosi. Oggi è a rischio la salute pubblica e la mia prima premura è stata quella di dotare la Città di questa importante struttura operativa che, da questo momento, coordinerà ogni intervento di Protezione civile sul territorio”. Dopo il saluto di Federica Cappello, assessore del Comune di Petrosino, a scendere nel dettaglio degli aspetti logistici a supporto dell’Asp è stato il dr. Vincenzo Menfi, commissario capo della Polizia municipale. Lo stesso ha illustrato ai componenti del COC – ne fa parte, assieme a dirigenti e funzionari comunali, anche il medico Benedetto Di Dia, responsabile distrettuale Igiene pubblica – che lo screening si svolgerà nell’area attrezzata della Zona Stadio. Qui, tra Sabato e Domenica, confluiranno studenti e genitori (circa 7 mila i convocati, suddivisi a scaglioni dalla stessa Asp), cui offriranno assistenza sanitaria medici e infermieri. Al personale comunale, vigili e volontari il compito di assicurare i servizi organizzativi legati all’accoglienza delle persone e dei veicoli, nonché al loro successivo deflusso.

Alessandro Tarantino