Il letamaio di Largo Capizzo: nonostante le ripetute denunce, la discarica a cielo aperto continua ad appestare l’aria della zona del Porto.

Il letamaio di Largo Capizzo: nonostante le ripetute denunce, la discarica a cielo aperto continua ad appestare l’aria della zona del Porto.

Più volte abbiamo denunciato, da queste pagine, lo scandalo che ogni giorno si consuma a nei pressi di Piazza Piemonte e Lombardo. Ad appena pochi metri dal Molo Colombo, un miasma mortifero rende irrespirabile l’aria: è la discarica (abusiva) di Largo Capizzo, la bomba biologica che costituisce un vero e proprio attentato alla salute pubblica dei cittadini.

E’ una vergogna di cui sono responsabili alcuni cittadini che – evidentemente – sono netti da qualsiasi senso di civiltà.

Ma è anche una vergogna che ogni giorno denuncia l’incapacità di una Amministrazione Comunale che – nonostante i reiterati appelli – lascia cuocere al sole tonnellate di immondizia in pieno Centro.

Una curiosa coincidenza: venerdì 24 luglio lamentavamo – per l’ennesima volta – il degrado dell’area. Giusto qualche giorno dopo, e cioè domenica 26 luglio, appare un articolo sul Giornale di Sicilia ove si legge che le “…discariche a cielo aperto, quelle di piazza Gaspare Capizzo e a ridosso dell’Isola Ecologica dell’ex Salato, che sono ripulite con gravi sacrifici dal personale che li ha rimossi…”.

Ebbene, vale veramente la pena dare atto di qual è il concetto di “pulizia” fatto proprio dall’Amministrazione comunale: lo documentano le foto scattate alle ore 13.29 di oggi, 27 luglio.

Intanto, sembra che parte della spazzatura (ormai monumentale) presente all’interno della discarica cittadina sia stata depositata all’interno di uno dei due cassoni verdi.

Rimaniamo in attesa di capire se l’immondizia sia stata depositata lì dentro per occultarla alla vista oppure per essere effettivamente smaltita.