Lettera alla Comunità Educante

Lettera alla Comunità Educante

La scuola è il fulcro in cui ci si forma come persone e come cittadini

Carissimi tutti,

all’inizio di questo nuovo anno scolastico vi porgiamo un saluto caloroso e un augurio che nasce dal cuore. La scuola è il fulcro in cui ci si forma come persone e come cittadini, comunità viva che cammina insieme verso la Verità, il Bene, la Bellezza.

Vi incoraggiamo a coltivare l’originalità creativa, senza cedere all’omologazione. Ognuno porta con sé un talento unico che merita di essere riconosciuto e valorizzato. Non conta quanti né quali talenti possediamo, ma quanto impegno siamo disposti a profondere per farli germogliare e donarli agli altri. Condividete i vostri talenti e fatene occasione di crescita autentica.

Abbiate il coraggio del pensiero libero: l’istruzione sia terreno fertile di formazione integrale, capace di favorire la crescita umana, etica e relazionale nel segno del discernimento, del confronto rispettoso, dell’apertura alla diversità, dell’assunzione di responsabilità.

Vivete la scuola come dimensione di appartenenza, luogo di reciprocità, dove si apprendono e si praticano valori universali: rispetto, giustizia, accoglienza, solidarietà.

In un tempo complesso attraversato da tensioni e conflitti, vi invitiamo ad essere artigiani di pace: scegliete la non-violenza, le parole gentili, la comunicazione rispettosa e costruttiva. È così che si edifica il futuro del dialogo e della convivenza.

In questo nuovo inizio, proponiamo a tutta la comunità educante l’esempio del Beato Rosario Livatino, testimone imperituro di integrità e coraggio. A trentacinque anni dal suo sacrificio, la sua figura ci sproni a vivere ogni giornata e ogni scelta con onestà, responsabilità e coerenza.

Ai Dirigenti Scolastici rivolgiamo l’invito a custodire la scuola come laboratorio di futuro, mantenendo saldo il timone della responsabilità e accogliendo le sfide dell’innovazione.

Ai Docenti affidiamo il compito, arduo e prezioso, di educare le nuove generazioni non soltanto attraverso la pur indispensabile trasmissione dei saperi, ma con la testimonianza viva dell’esempio, della passione, della coerenza.

Al Personale ATA esterniamo riconoscenza sincera: il vostro lavoro silenzioso, la disponibilità e dedizione, la cura degli ambienti contribuiscono a creare un clima accogliente, essenziale al buon funzionamento dell’istituzione scolastica e al benessere di tutti.

Agli Studenti e alle Studentesse esprimiamo un auspicio fremente: siate curiosi e propositivi, coltivate l’amore per lo studio, confidate nel futuro, perché è in voi la possibilità di realizzare ciò che desiderate.

Alle Famiglie indirizziamo un pensiero speciale: siate compagne di viaggio dei vostri figli, sosteneteli con sollecitudine, accogliete i loro slanci e le loro fragilità, e siate al tempo stesso alleate del mondo della scuola, nella piena condivisione del principio di corresponsabilità.

Alle Comunità Ecclesiali chiediamo di essere parte attiva nella sfida educativa: la vostra vicinanza concreta alle scuole del territorio sia segno di fraternità e di impegno condiviso nella formazione delle nuove generazioni.

Nel salutarvi affettuosamente, vi assicuriamo che siamo al vostro fianco, pronti a camminare con voi lungo l’entusiasmante percorso che prende avvio e a sostenervi giorno dopo giorno con viva partecipazione.

Buon anno scolastico!

Angelo Giurdanella
Vescovo di Mazara del Vallo

Rosario M. Atria
Direttore dell’Ufficio Scuola e Università della Diocesi di Mazara del Vallo