Mazara del Vallo: la Polizia di Stato arresta cittadino tunisino in flagranza per furto in esercizio commerciale e resistenza a pubblico ufficiale

Mazara del Vallo: la Polizia di Stato arresta cittadino tunisino in flagranza per furto in esercizio commerciale e resistenza a pubblico ufficiale

Nel pomeriggio del 17 Maggio 2021, gli agenti della Volante del Commissariato di Mazara del Vallo, intervenuti presso un ristorante del centro di Mazara del Vallo, hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati di furto in esercizio commerciale e resistenza a pubblico ufficiale, il trentenne pluripregiudicato C.H., cittadino tunisino.

Questi, avvicinatosi ad un tavolo di commensali, posto all’esterno, nell’area di pertinenza dell’attività commerciale sita in piazza della Repubblica, con destrezza, sottraeva ad uno di essi, un telefono cellulare ed un portafogli poggiati sul tavolo e si dava a precipitosa fuga.

Il ladro veniva inseguito e bloccato non molto distante dal luogo del furto, dai poliziotti e dai derubati, con il conseguente recupero degli oggetti sottratti illecitamente.

Durante le fasi dell’identificazione, l’extracomunitario, visibilmente agitato e non collaborativo, si rifiutava di fornire le proprie generalità al personale della Polizia di Stato, scagliandosi contro di essi e, cercando di colpirli con pugni e calci, tentava, invano, di afferrare la pistola in fondina ad uno degli operatori.

Bloccato, senza non poca difficoltà, veniva condotto presso i locali del Commissariato di P.S. e tratto in arresto poiché ritenuto nella flagranza dei reati di furto aggravato in esercizio commerciale e di Resistenza a pubblico ufficiale.

Veniva accertato, inoltre, che la presenza nel territorio nazionale del cittadino extracomunitario, risultavairregolare. Pertanto, tenuto conto anche dei molteplici precedenti penali a suo carico, C.H. veniva associato alla Casa Circondariale “San Giuliano”di Trapani, a disposizione della locale A.G. che, l’indomani, condividendo le risultanze investigative degli operatori di Polizia, ne convalidava l’arresto applicando al soggetto la misura cautelare dell’Obbligo di presentazione alla P.G..