Operazione antimafia, Cutrona (Cgil): “Reati gravissimi che, se confermati, scardinano un sistema di connivenze, di corruzione e di illegalità tra mafia, politica e il tessuto economico e produttivo a scapito anche dei lavoratori e dei cittadini”

  “L’operazione antimafia Ruina che ha colpito il clan di Calatafimi Segesta ha fatto emergere, ancora una volta le connivenze e i fitti intrecci tra mafia, politica e imprenditoria nel territorio trapanese” . Il segretario generale della Cgil di Trapani Filippo Cutrona commenta l’operazione Ruina che stamani ha portato all’arresto di 13 mafiosi e presunti mafiosi e alla notifica di diversi avvisi di garanzia.”Le indagini e i reati contestati – dice il segretario generale Cutrona – sono gravissimi e, se confermati, scardinano un sistema di connivenze, di corruzione e di illegalità, che si frappone allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio, tra la mafia, la politica e il tessuto economico e produttivo, a scapito anche dei lavoratori e dei cittadini”.Il segretario generale Cutrona esprime, infine, apprezzamento alla Dda e alle squadre mobili di Trapani e di Palermo per l’incessante lavoro nella lotta alla mafia, nell’affermazione della legalità e dei principi democratici.

  Maria Emanuela Ingoglia