Palermo, quadri sindacali: chiariamo fatti di Pisa e Firenze ma la Polizia è fata di persone oneste

Palermo, quadri sindacali: chiariamo fatti di Pisa e Firenze ma la Polizia è fata di persone oneste

LE NUOVE CONVENZIONI E SERVIZI IN FAVORE DEGLI ISCRITTI UIL POLIZIA

Si è svolta nella giornata di ieri, martedì 27 febbraio, presso i locali della Uil Palermo, la riunione dei Quadri sindacali, regionali e provinciali Uil Polizia. Presenti, tra delegati e dirigenti, il presidente nazionale Uil Polizia Oronzo Cosi, il segretario generale nazionale Uil Polizia Vittorio Costantini, il coordinatore nazionale dipartimento sicurezza e difesa Uil Daniele Ilari, il segretario provinciale Palermo Uil Polizia Giovanni Assenzio.

L’intervento di Giovanni Assenzio

Ai saluti del segretario generale Uil Sicilia Luisella Lionti, ha fatto seguito l’illustrazione delle numerose convenzioni che il sindacato ha stipulato in favore dei propri aderenti. “Oggi – ha affermato Vittorio Costantini – la Uil Polizia è in grado di fornire ai propri iscritti e loro familiari, un’assistenza legale gratuita, sia civile che penale, relativa a eventi maturati nel corso dello svolgimento del lavoro che non. Un cartello completo con alti massimali che si va ad aggiungere alle convenzioni in tema di assistenza fiscale, infortunistica stradale e sanitaria, quest’ultima sia per adulti che pediatrica”. La Uil Polizia ha inoltre attivi i corsi di aggiornamento professionale in tema di interventi salvavita e sicurezza sul lavoro.   

 L’intervento di Vittorio Costantini

Nel corso della riunione non sono mancate le sollecitazioni inerenti ai recenti fatti di Pisa e Firenze. A tal proposito il presidente nazionale Uil Polizia Oronzo Cosi, ha ricordato “il ruolo attivo del sindacato quale rappresentante di lavoratrici e lavoratori che, proprio nello svolgimento di un servizio importante per la collettività, sono scevri da dipendenze ideologiche derivanti dai governi che si susseguono.  Non bisogna farsi coinvolgere in certe polemiche – ha aggiunto Cosi – che rischiano di causare una perdita di credibilità”. Così come già ribadito dallo stesso segretario generale Uil Pierpaolo Bombardieri anche il coordinatore nazionale Uil Daniele Ilari ha sottolineato come “al doveroso accertamento dei fatti non si deve contrapporre la logica di fare di tutta l’erba un fascio. La Polizia – ha spiegato Ilari – è fatta di persone che svolgono onestamente un lavoro che comporta dei rischi e che vanno tutelati come tutti i lavoratori”.

Platea quadri sindacali

Giovanni Assenzio – segretario provinciale Uil Polizia, ha poi messo in evidenza il tema della sicurezza e il noto problema della cosiddetta “mala movida” e le aggressioni occorse proprio a Palermo in danno di operatori di polizia intervenuti ad assistere dei cittadini minacciati. “Siamo stati i primi – ha dichiarato Assenzio – ad affermare come ogni riorganizzazione degli interventi non può che essere programmata in funzione di un aumento di organico. La Uil Polizia ha ben accolto le dichiarazioni che il ministro Piantedosi ha in tal senso si era espresso proprio a Palermo, ma il tutto – ha concluso Assenzio – si deve confrontare con le risorse disponibili”. Proprio quando il ministro era a Palermo si è appreso di una circolare dei vertici nazionali che invitavano a valutare, proprio per la mancanza delle risorse, la concessione di straordinari. 

Nella foto di copertina da sx: Costantini, Lionti, Ilari, Cosi, Assenzio