Palermo, Stefania Craxi rilancia sui referendum per la giustizia giusta con radicali, socialisti e socialdemocratici siciliani

Palermo, Stefania Craxi rilancia sui referendum per la giustizia giusta con radicali, socialisti e socialdemocratici siciliani

Presso la Sala Rossa Pio La Torre del Palazzo Reale dei Normanni, i socialisti e socialdemocratici delle fondazioni intitolate, rispettivamente, a Bettino Craxi e Carmelo Battaglia, hanno discusso con la senatrice Stefania Craxi dei referendum in materia di giustizia proposti dal Partito Radicale. I sei quesiti riguardano l’abolizione della legge Severino, la limitazione della custodia cautelare, la separazione delle carriere dei magistrati, la revisione dei meccanismi di valutazione degli stessi, la responsabilità civile degli appartenenti alla magistratura e la composizione del Csm. Ha introdotto e moderato i lavori il docente universitario ed avvocato Antonio Matasso, presidente della Fondazione socialista antimafia Carmelo Battaglia. Sono intervenuti al dibattito l’avvocato Antonio Gulotta, l’ex assessore regionale socialista Turi Lombardo, lo scrittore e saggista Pasquale Hamel e Donatella Corleo, componente del Consiglio generale del Partito Radicale. Ha concluso, in collegamento video, la senatrice Stefania Craxi, ispiratrice della Fondazione Craxi e componente del Consiglio generale del Partito Radicale, la quale ha ribadito l’impegno di tutti i garantisti laici e riformisti per la nuova battaglia referendaria. L’iniziativa ha già raccolto diverse adesione tra parlamentari, dirigenti e militanti del Psi e del Psdi siciliani, unitamente a personalità del mondo della cultura e dell’informazione.