PANTELLERIA, SMALTIMENTO ILLECITO DI RIFIUTI IN AREE PROTETTE. PROSEGUONO INCESSANTI I CONTROLLI

L’attività di sorveglianza del territorio, volta al perseguimento del rispetto normativo, a tutela della salvaguardia del patrimonio naturalistico del Parco Nazionale “Isola di Pantelleria”, è da sempre uno degli obiettivi strategici dei Carabinieri forestali ivi operanti, per il quale gli stessi riservano ogni possibile precauzione: proseguono, pertanto incessanti, i controlli a tutela delle matrici ambientali dell’isola.

Nelle ultime settimane i Carabinieri Forestali, coordinati dal Reparto P.N. Aspromonte di Reggio Calabria, hanno proseguito nei servizi di controllo del territorio, con particolare riguardo all’abbandono incontrollato e smaltimento illecito di rifiuti nell’area Parco Nazionale, dove delicati equilibri ecosistemici rischiano di essere compromessi da indiscriminate attività antropiche: lastre in fibrocemento, teloni, contenitori in plastica, ma anche materiali derivanti dallo smantellamento di cantieri, rinvenuti su terreni nudi privi di impermeabilizzazione, esposti all’azione del vento e delle acque meteoriche, deturpano malvagiamente le pittoresche cornici ambientali pantesche, da sempre fiore all’occhiello dell’isola.

Nel dettaglio, l’azione di contrasto dei militari operanti, congiuntamente al personale del Corpo Forestale della Regione Sicilia, si è concentrata sul ripristino dello stato dei luoghi a carico di soggetti dell’isola che hanno smaltito illecitamente tali materiali anziché procedere con le ordinarie modalità di gestione dei rifiuti tramite conferimento in discarica autorizzata o consegna a soggetti regolarmente iscritti all’Albo nazionale gestori ambientali; nel contempo, sono state avviate le procedure finalizzate alla definitiva bonifica dei siti.