Roraty Club Marsala e Lega Navale Italiana, sezione Marsala, insieme per un corso di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore automatico

Roraty Club Marsala e Lega Navale Italiana, sezione Marsala, insieme per un corso di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore automatico

La scorsa domenica si è tenuto un corso di primo soccorso e di utilizzo del defibrillatore automatico riservato ai soci del Rotary Club Marsala e della Lega Navale Italiana, sezione di Marsala. Il corso è stato organizzato con l’ausilio della Commissione BLSD del Distretto 2110 del Rotary Club e rientra nel progetto “Marsala, Città Cardioprotetta” portato avanti dal Rotary Club Marsala fin dal 2014.

La parte teorica è stata gestita dal dottor Riccardo Lembo, socio e Past President del club, che ha esposto con chiarezza ed efficacia le linee guida elaborate dalla European Resuscitation Council per il supporto vitale di base per adulti, bambini e lattanti. Ha anche spiegato le tecniche per l’utilizzo del defibrillatore automatico esterno e le tecniche per la disostruzione delle vie aeree di adulti e lattanti.

Le esercitazioni sui manichini sono state svolte sotto il controllo dello stesso Riccardo Lembo e degli istruttori Giuseppe Lembo e dottor Giuseppe Angileri. I corsisti, infine, hanno svolto un test di apprendimento per accertare di aver assimilato le nozioni che permetteranno loro di essere di supporto ai cittadini nel caso di arresto cardiaco. Questo corso ha permesso di certificare altri 18 soccorritori che si aggiungono agli oltre 850 che in quest’ultimo decennio sono stati formati grazie all’impegno del Rotary Club Marsala con l’ausilio Commissione BLSD del Distretto 2110, Commissione quest’anno presieduta dal dottor Maurilio Carpinteri.

L’incontro è stato inoltre l’occasione per rinsaldare i rapporti fra Rotary Club Marsala e Lega Navale Italiana, i due sodalizi, infatti, sono impegnati nel portare avanti il progetto “Una vela senza esclusi”, che ha visto la realizzazione di una imbarcazione della classe HANSA che grazie ad una serie di servomeccanismi rende possibile navigare a vela anche a persone in gravi condizioni di disabilità. I due Presidenti Giuseppe Abbate e Paolo Sata hanno confermato l’obiettivo comune di far regatare almeno un equipaggio in questa classe velica e di ospitare a Marsala il prossimo anno una tappa del circuito nazionale.