Tassa di soggiorno a Marsala, lungo dibattito al Consiglio Comunale

Tassa di soggiorno a Marsala, lungo dibattito al Consiglio Comunale

Seduta di proseguimento quella di ieri del Consiglio comunale di Marsala. Subito dopo l’appello, presenti in 19, ha preso la parola la consigliera R. Genna (lamenta l’assenza di funzionari e, spesso, di amministratori in Aula, che valuta come una mancanza di rispetto per l’Assemblea civica). P. Ferrantelli comunica il proprio disappunto per l’ex via M. Nuccio dove ci saranno 300 numeri civici da cambiare con il nuovo toponimo via Rosalie Montmasson. N. Fici chiede la presenza in Aula dell’assessore Alagna per la trattazione della proposta di delibera sull’aumento della Tassa di soggiorno. L. Pugliese chiede ed ottiene il prelievo punto 13 odg, “Atto di indirizzo su direttiva Bolkestein” riguardante anche le concessioni balneari su cui si sta tanto dibattendo a livello nazionale. Illustrato l’atto, il Consiglio approva all’unanimità.

Nel prendere la parola il consigliere L.Orlando, chiede ed ottiene il prelievo del punto 11 odg, “Modifica tariffe Tassa di soggiorno”. L’illustrazione è affidata all’assessore G. D’Alessandro che parla di un gettito stimato in 80 mila euro. P. Ferrantelli, Commissione Bilancio, afferma il voto favorevole dell’Organo consiliare che presiede; mentre G. Di Pietra chiede una relazione più articolata e dettagliata da parte dell’assessore, chiarendo a quali servizi turistici sarà destinato il maggiore introito. N. Fici, sottolinea l’assenza dell’assessore al turismo Alagna e che l’atto non può essere visto solo ed esclusivamente dal punto di vista contabile; chiede altresì se ci sia stata una propedeutica analisi della situazione ricettiva a Marsala. W. Alagna esprime perplessità sull’atto che rappresenta un’operazione di cassa; una maggiore entrata a fronte della quale non si vede la sua giustificazione e su cui sono contrari gli operatori interessati. L. Orlando afferma che piuttosto che l’aumento della Tassa di soggiorno confidava nella presentazione del programma degli eventi estivi. I. Gerardi stigmatizza l’assenza dell’assessore Alagna (che nel frattempo fa il suo ingresso in Aula) e l’assenza di una programmazione turistica. M. Fernandez, presidente della Commissione Sport e Turismo, comunica che l’atto non ha avuto esito positivo. P. Giacalone, presidente della Commissione Affari generali, afferma di avere ascoltato sia il sindaco Grillo che l’assessore d’Alessandro, fugando alcuni dubbi sui servizi che saranno migliorati con l’aumento della tassa e sulla lotta all’evasione della stessa tassa e, da qui, il voto favorevole in Commissione. R. Genna, sul punto, afferma di avere votato favorevolmente ma con nota a verbale circa la destinazione dell’aumento della tassa. V. Milazzo afferma che l’argomento sui servizi turistici è stato più volte dibattuto in questi anni, con richiesta di migliorarli. Quindi l’aumento della tassa è giustificato per tale scopo. L’ assessore Alagna, scusandosi per il ritardo dovuto a motivi personali, chiarisce quali sono le finalità della tassa destinata a taluni servizi turistici che vanno potenziati: dal decoro urbano alla viabilità, ai collegamenti bus con i versanti sud e nord. Ribadisce che sono stati istituzionalizzati eventi turistici che vanno supportati con servizi da finanziare anche con la tassa di soggiorno. Questa, infine, consentirà di migliorare l’offerta turistica dell’Estate Marsalese. 

Il dibattito, poi, prosegue con un secondo (e anche un terzo) giro di interventi degli stessi consiglieri, tutti ribadendo la necessità di voler comprendere chiaramente le motivazioni per l’aumento dell’imposta di soggiorno. 

L’intervento del vice sindaco P. Ruggieri ha posto all’Aula di valutare – vista la continua richiesta di giustificazione dell’aumento della tassa di soggiorno – la presentazione di un atto di indirizzo, prima o dopo l’approvazione dell’atto, in cui si chiarisca come si intenda investire il maggiore introito di 80 mila euro. A questo punto, prevale in Aula sia la volontà di sospendere i lavori (per consentire all’Amministrazione la presentazione di una proposta di investimento dell’aumento della tassa) che quella di ritirare l’atto. R. Passalacqua, pur condividendo la sospensione afferma che l’Amministrazione non sia in grado di fare una programmazione in poche ore.

Il presidente E. Sturiano, ritendo che il Consiglio debba essere messo nelle condizioni ci comprendere cosa si andrà a finanziare con l’aumento della tassa di soggiorno, chiude la seduta ed aggiorna i lavori a Lunedì prossimo, 30 Maggio, alle ore 17.

Alessandro Tarantino