Trapani, si oppongono con violenza al sequestro dello scooter: i carabinieri arrestano due giovani

Trapani, si oppongono con violenza al sequestro dello scooter: i carabinieri arrestano due giovani

Nel corso della notte del 13 settembre 2020, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani, nel corso di uno specifico servizio di controllo del rispetto delle norme di contenimento COVID 19 e della movida nel capoluogo, hanno tratto in arresto,
con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale, i fratelli BARRACO Domenico Francesco
Paolo, cl.98 e Natale Giuseppe, cl.01, trapanesi, entrambi gravati da precedenti di
polizia.
Nello specifico, i militari operanti hanno fermato e sottoposto ad un controllo alla
circolazione stradale, i due fratelli mentre viaggiavano a bordo di uno scooter, risultato
essere sprovvisto di copertura assicurativa, condotto da Barraco Domenico Francesco
Paolo, a sua volta, privo di patente di guida e di casco protettivo. Mentre i militari
dell’Arma si apprestavano a porre sotto sequestro amministrativo lo scooter, secondo
quanto previsto dal Codice della Strada in assenza della necessaria assicurazione del
veicolo, i due soggetti si sono opposti con violenza, danneggiando il veicolo in varie parti
della carrozzeria, tentando di incendiarlo e di catapultarlo in mare, senza tuttavia riuscirci
per il pronto intervento degli operanti.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso la propria abitazione in
regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Nella giornata di ieri, la
competente Autorità Giudiziaria, nel convalidare l’arresto eseguito dai Carabinieri, ha
sottoposto i fratelli Barraco alla misura cautelare dell’obbligo di dimora con il divieto di
uscire di casa nelle ore notturne.