Visita a Palermo del comandante interregionale dei Carabinieri Culqualber

Visita a Palermo del comandante interregionale  dei Carabinieri Culqualber


Visita ufficiale, a Palermo, del Generale di Corpo d’Armata Riccardo GALLETTA che, dal
12 gennaio, ha assunto l’incarico di Comandante Interregionale Carabinieri ‘Culqualber’.
Ad accoglierlo, nella sede del Comando Legione Carabinieri Sicilia, è stato il Generale di
Brigata Rosario CASTELLO, Comandante della Legione.
Il Gen. Galletta, nella splendida cornice della caserma “dalla Chiesa” ha incontrato, oltre ai
Comandanti Provinciali dell’Isola ed al Comandante del 12° Reggimento Carabinieri
“Sicilia”, una rappresentanza dello Stato Maggiore, dei Reparti Territoriali, Specializzati e
Mobili, di delegati della Rappresentanza Militare nonché di militari dell’Arma in congedo.
Il Gen. Galletta, si è intrattenuto cordialmente con i militari convenuti ed ha ricordato, in un
discorso coinvolgente e appassionato, i valori fondanti dell’Istituzione, che sono quelli della
vicinanza e della prossimità ai cittadini, evidenziando come il lavoro di squadra sia il fattore
prolusivo di ogni successo. Ha altresì rivolto un pensiero commosso e grato a tutti quei
carabinieri, e alle rispettive famiglie, che in questi anni hanno dedicato la loro vita al servizio
del cittadino, sia in molteplici operazioni anti-mafia, sia in attività di contrasto quotidiano alla
criminalità comune, sia di soccorso alle popolazioni in momenti di particolare bisogno. Ha
poi ringraziato personalmente tutti i presenti augurando di continuare a lavorare “servendo”
la cittadinanza.
La visita è proseguita incontrando i delegati della Rappresentanza Militare, nonché i
Comandanti Provinciali della Sicilia. Infine il Comandante Interregionale ha reso onore, con
il proprio saluto, alla Bandiera di Guerra del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”.
Un incontro breve, intenso e significativo che il Gen. Galletta ha voluto suggellare nella sua
Palermo, con le visite alle Autorità Regionali e ai Vertici della Magistratura.