Addio a Carlos Ruiz Zafon lo scrittore spagnolo più letto dopo Miguel de Cervantes

Addio a Carlos Ruiz Zafon lo scrittore spagnolo più letto dopo Miguel de Cervantes

Maestro di stile e di atmosfere, Carlos Ruiz Zafòn è stato lo scrittore spagnolo più letto dopo Miguel de Cervantes.
Aveva iniziato con la narrativa per bambini e ragazzi e aveva raggiunto la fama mondiale con ‘L’ombra del vento’, romanzo-rivelazione tradotto in oltre 36 lingue e divenuto uno dei più grandi casi della storia della letteratura
contemporanea, con oltre 15 milioni di copie vendute, di cui un milione e mezzo solo in Italia. Sarebbero seguiti gli altri tre romanzi della tetralogia del ‘Cimitero dei libri dimenticati’: ‘Il gioco dell’angelo’, ‘Il prigioniero del cielo’ e ‘Il labirinto
degli spiriti’.
Zafòn credeva nel potere assoluto della parola, nel mistero della letteratura, nella sua forza evocativa e immaginifica. Dei suoi libri disse: “Volevo che fossero un labirinto emotivo, di idee, di diverse prospettive”. In quel labirinto Zafòn ha
spiegato agli uomini il valore della cultura, dell’amicizia, dell’amore e dell’onore.
Si è spento a Los Angeles, dove viveva dal 1993.
“Ogni libro, ogni volume che vedi possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie ad esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo
sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza…”: l’insegnamento e il compito che Zafòn consegna ai suoi lettori e al mondo intero sono quelli che un padre lascia al proprio figlio nel romanzo che ha consacrato lo scrittore
catalano alla fama mondiale. Scegliere un libro – questo il dovere di ogni uomo – sottrarlo alla dimenticanza, lasciarsi travolgere dal suo mistero e prendersene cura per tutta la vita. O almeno fino al giorno in cui si svelerà l’unico strumento
capace di tenere uniti, per noi, tutti i frammenti dell’universo.

F.S.