#LACULTURARIPARTE. Domenica 2 agosto performance di danza al Parco archeologico. L’assessore Samonà: “Contaminazione d’arte come medicina per tornare alla vita”

#LACULTURARIPARTE. Domenica 2 agosto performance di danza al Parco archeologico. L’assessore Samonà: “Contaminazione d’arte come medicina per tornare alla vita”


Domenica 2 agosto al Parco archeologico di Lilibeo-Marsala – alle ore
18 con replica alle 19 – sarà di scena la danza contemporanea con una performance ispirata a Venere, dea della Bellezza.
In collaborazione con il Centro d’arte Tersicore e la FIDAPA si svolgerà, infatti, “Venere, eterno incanto” con la coreografia di Elisa Ilari e le danzatrici della compagnia “Officina Tersicore”, pièce ispirata alla Venere che si trova esposta all’interno del Museo Archeologico Lilibeo, a Baglio Anselmi.
“Con #LaCulturaRiparte – dice l’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – abbiamo posto la bellezza come elemento da cui ripartire nella convinzione che si tratta
di una leva attraverso cui passare dal buio alla luce, dalla solitudine e dalla paura del domani al desiderio di tornare a vivere. Celebrare la bellezza come forza rigenerativa riportando la gente nei
luoghi della cultura è stato sin da subito l’impegno del Governo Musumeci che, attraverso la
riapertura dei luoghi della bellezza, ha voluto dare un segno tangibile di incoraggiamento ai
siciliani e a tutto il mondo”.
Lo spettacolo, di forte impatto tecnico ed emotivo, racconta in chiave simbolica suggestioni legate
all’essenza della bellezza legando tra loro i diversi mondi dell’arte: pittura, scultura, musica.
Numerosi e frequenti i richiami alle più celebri opere d’arte antica e contemporanea che sono
sempre fonti di ispirazione nella narrazione della bellezza quali La nascita di Venere di Botticelli,
Le Demoiselles d’Avignon di Picasso e la venere degli stracci di Pistoletto oltre che con le opere
che si trovano esposte nel museo che troveranno momento di esaltazione e interazione attraverso la
danza.
“I musei sono scrigni preziosi di bellezza – fa eco il direttore del Parco Lilibeo, Enrico Caruso –
Mettere in connessione diversi modi di esprimere la bellezza è un elemento che stimola la curiosità
del visitatore e lo avvicina ai luoghi dell’arte classica. In questo momento il Museo ospita le
installazioni d’arte contemporanea della BIAS Biennale d’Arte Sacra e celebrerà con la danza la
bellezza della Venere esposta al museo”.
Trattandosi della prima domenica del mese l’ingresso al Museo Lilibeo sarà gratuito a partire
dalle 9 e fino alle 19.30 nel rispetto della normativa anti-Covid che prevede un ingresso
contingentato, l’uso della mascherina, il controllo della temperatura all’ingresso, la registrazione e il
distanziamento interpersonale. Consigliata prenotazione all’App https://youline.eu/laculturariparte.html



Palermo, 30 luglio 2020 – Domenica 2 agosto al Parco archeologico di Lilibeo-Marsala – alle ore
18 con replica alle 19 – sarà di scena la danza contemporanea con una performance ispirata a
Venere, dea della Bellezza.
In collaborazione con il Centro d’arte Tersicore e la FIDAPA si svolgerà, infatti, “Venere, eterno
incanto” con la coreografia di Elisa Ilari e le danzatrici della compagnia “Officina Tersicore”, pièce
ispirata alla Venere che si trova esposta all’interno del Museo Archeologico Lilibeo, a Baglio
Anselmi.
“Con #LaCulturaRiparte – dice l’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto
Samonà – abbiamo posto la bellezza come elemento da cui ripartire nella convinzione che si tratta
di una leva attraverso cui passare dal buio alla luce, dalla solitudine e dalla paura del domani al
desiderio di tornare a vivere. Celebrare la bellezza come forza rigenerativa riportando la gente nei
luoghi della cultura è stato sin da subito l’impegno del Governo Musumeci che, attraverso la
riapertura dei luoghi della bellezza, ha voluto dare un segno tangibile di incoraggiamento ai
siciliani e a tutto il mondo”.
Lo spettacolo, di forte impatto tecnico ed emotivo, racconta in chiave simbolica suggestioni legate
all’essenza della bellezza legando tra loro i diversi mondi dell’arte: pittura, scultura, musica.
Numerosi e frequenti i richiami alle più celebri opere d’arte antica e contemporanea che sono
sempre fonti di ispirazione nella narrazione della bellezza quali La nascita di Venere di Botticelli,
Le Demoiselles d’Avignon di Picasso e la venere degli stracci di Pistoletto oltre che con le opere
che si trovano esposte nel museo che troveranno momento di esaltazione e interazione attraverso la
danza.
“I musei sono scrigni preziosi di bellezza – fa eco il direttore del Parco Lilibeo, Enrico Caruso –
Mettere in connessione diversi modi di esprimere la bellezza è un elemento che stimola la curiosità
del visitatore e lo avvicina ai luoghi dell’arte classica. In questo momento il Museo ospita le
installazioni d’arte contemporanea della BIAS Biennale d’Arte Sacra e celebrerà con la danza la
bellezza della Venere esposta al museo”.
Trattandosi della prima domenica del mese l’ingresso al Museo Lilibeo sarà gratuito a partire
dalle 9 e fino alle 19.30 nel rispetto della normativa anti-Covid che prevede un ingresso
contingentato, l’uso della mascherina, il controllo della temperatura all’ingresso, la registrazione e il
distanziamento interpersonale. Consigliata prenotazione all’App https://youline.eu/laculturariparte.html