Il candidato sindaco Dugo: “Un erogatore dell’acqua in Piazza del Popolo? Scelto il momento peggiore”

Il candidato sindaco Dugo: “Un erogatore dell’acqua in Piazza del Popolo? Scelto il momento peggiore”

“In altre città, sospendono il servizio ed invece il Comune di Marsala ha pensato di spendere denaro
pubblico per l’istallazione di un erogatore dell’acqua in Piazza del Popolo – dice il prof. Giacomo Dugo,
candidato Sindaco alle prossime amministrative commentando la decisione dell’amministrazione comunale
di collocare in Piazza del Popolo un erogatore di acqua proveniente dall’acquedotto comunale.
“Non ci sembra proprio il contesto opportuno per una scelta di questo tipo – commenta il candidato
Sindaco Giacomo Dugo – Viviamo un momento in cui, per bloccare la diffusione del Covid 19, ci viene
chiesto di limitare i rapporti sociali ma anche le condivisioni. Ovunque, nel succedersi di due clienti o utenti
bisogna sanificare. Nelle scuole, ci sono rigidi protocolli per cui ogni alunno usare esclusivamente il proprio
materiale didattico. Ed il Comune cosa fa invece? Spende denaro pubblico per un distributore dell’acqua
che non dà nessuna garanzia di igienicità poiché chiunque, senza nessun controllo, può accedervi, toccarlo,
inserire le proprie bottiglie. Un uso improprio può portare a dei rischi per gli ignari consumatori, anche
perché la parte dell’erogatore da dove si preleva l’acqua non è protetto in alcun modo. Chi garantisce al
cittadino che il sistema rimanga sempre pulito e sicuro?” – chiede Dugo.
Oltre all’aspetto sanitario, il prof. Dugo esprime la propria perplessità anche su un altro aspetto della
questione: “Bisogna sempre pensare al bene del territorio e di chi lo abita. Anche sotto il profilo
economico, si poteva agire diversamente, coinvolgendo le aziende locali. E’ compito dell’amministrazione
infatti sostenere le attività produttive che operano sul territorio, che lo mantengono vivo e danno lavoro a
tante famiglie. – dice il prof. Giacomo Dugo – Ritengo sarebbe stato opportuno stilare un protocollo con le
aziende del territorio per garantire la corretta e costante manutenzione dell’erogatore con il doppio effetto
di assicurare un sistema che non comporti rischio e favorire in maniera concreta lo sviluppo del tessuto
imprenditoriale locale”.


Antonella Genna