Alle 20,45 su Rai 5 Le sorelle Macaluso. Anche la grandissima regista palermitana Emma Dante nella maratona teatrale di oggi

Alle 20,45 su Rai 5 Le sorelle Macaluso. Anche la grandissima regista palermitana Emma Dante nella maratona teatrale di oggi

Teatri e cinema sono ancora chiusi, come le scuole, ma la passione non si ferma. Necessario tenere sempre accesi i riflettori su realtà da sostenere nella ricerca di nuove strategie e di soluzione adeguate a fronteggiare la crisi.
In questi casi i problemi sono strutturali, nel senso che come è difficile riadattare aule scolastiche usualmente occupate in media da 30 studenti, seduti uno accanto all’altro per l’intera durata di un giorno di lezioni, così non è facile ripensare
la distribuzione degli spettatori nelle sale di un cinema o di un teatro, ferma restando la necessità di continuare a far quadrare i conti.
Così, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema e sul problema, questo sabato, dalle 8 del mattino fino a notte fonda, è dedicato ad una meravigliosa maratona teatrale su Rai 5, che vedrà sfilare attori interpreti delle opere dei più grandi
registi: Eduardo De Filippo, Giorgio Strehler, Luca Ronconi, Dario Fo, Maurizio Scaparro, Giorgio Albertazzi, Felice Cappa, Marco Paolini, Carmelo Bene, Stefano Massini, Alessandro Terra, Filippo Timi e molti altri.
Fra loro, anche la grandissima regista palermitana Emma Dante, con ‘Le Sorelle Macaluso’, vincitore del Premio ‘Le Maschere’ come miglior spettacolo dell’anno (2014) e del ‘Premio della critica 2014’, ma anche del ‘Premio Ubu’ per la
regia e del ‘Premio Ubu’ per il miglior spettacolo 2014. Storia di sette donne sospese fra la dimensione terrena e quella ultraterrena, ‘Le Sorelle Macaluso’ entrano e escono dal buio del fondo scena fermandosi a ricordare, evocare, rinfacciare, sognare, piangere e ridere della loro storia.
“Tutto si ispira al piccolo racconto che mi fece una volta un amico” – ha spiegato Emma Dante.
“Un controluce impedisce ai nostri occhi di vedere sul fondo. Sul fondo c’è l’oscurità. La scena è vuota. Soltanto ombre abitano questo vuoto finché un corpo, dal cono di buio, viene lanciato verso di noi. L’oscurità espelle una donna…”.
A stasera.

F.S.