Ospedale di Marsala, Lo Curto:” strumentalizzazioni della sinistra. Gucciardi dimentica i danni del suo governo alla sanità trapanese”

Ospedale di Marsala, Lo Curto:” strumentalizzazioni della sinistra. Gucciardi dimentica i danni del suo governo alla sanità trapanese”

Palermo – “Dopo il letargo nel quale si è inabissato dal giorno in cui è stato eletto all’Ars, l’on. Gucciardi accompagnato dal collega Fava è improvvisamente riemerso, approfittando della protesta avviata dai consiglieri comunali di Marsala che bene farebbero a dedicarsi a temi le cui soluzioni sono di loro competenza. Lo show cui abbiamo assistito nei giorni scorsi risponde ad una demagogica strumentalizzazione sulla sanità e sull’ospedale di Marsala che è davvero squallida. Non è mio compito difendere il commissario dell’Asp Zappalà a cui pure contesto alcune scelte e alcune “non scelte” che lasciano inalterato il sistema Gucciardi, funzionale ad una visione della Sanità voluta dallo stesso deputato Pd quando era al Governo e che ritengo assolutamente inadeguata a rispondere al diritto alla salute dei cittadini trapanesi. È ben nota la mia autonomia e libertà di coscienza rispetto anche al dovere di sostenere il governo regionale. Proprio per questo sento il dovere di ribadire che gli indirizzi di politica sanitaria sono e restano in capo al presidente Musumeci anche in qualità di assessore pro tempore alla Salute coerentemente agli indirizzi nazionali. Che dai consiglieri comunali arrivino delle proteste per l’ospedale è comprensibile poiché hanno una visione limitata alla sanità comunale ma che le stesse proteste vengano sollevate da chi conosce bene quali siano gli indirizzi di politica sanitaria che a cascata si riverberano dal governo nazionale ( il ministro Speranza bisogna pure ricordare a Gucciardi e Fava che è espressione della sinistra) a quelli regionali in tutta Italia evidenzia il fallimentare tentativo di strumentalizzare la questione per soli fini elettorali. È noto che l’on. Fava sia già in campagna elettorale nel tentativo più volte rivelatosi fallimentare di governare la Sicilia. La sortita marsalese svela già con quali alleati e al riguardo non posso che augurargli buona fortuna. Per ritornare alla questione ospedale esorto i consiglieri comunali a fare rientrare la pur legittima protesta perché è sotto gli occhi di tutti che l’emergenza Covid sia una emergenza planetaria e tutti i sistemi sanitari mondiali sono crollati perché impreparati. L’efficientissimo sistema Lombardo, verso cui si indirizzavano i viaggi della speranza di cure efficaci è risultato fragile e vulnerabile più di quello siciliano. La sanità tutta ha subito in ogni angolo del mondo una riorganizzazione funzionale a contrastare la pandemia. Marsala tornerà ad avere un ospedale funzionale ed efficiente e i dati sulla emergenza Covid in tal senso sono confortanti, sarà comunque l’occasione per riordinare il sistema sanitario in funzione di una risposta al diritto alla salute che va oltre la nostra municipalità e che potrà essere guardata in modo complessivo a partire dal potenziamento della medicina territoriale. Auspico il ritorno dell’assessore Razza che dovrà ascoltare più di quanto non abbia fatto in passato il nostro territorio e le nostre proposte e che senza annunci e promesse possa fare ripartire il sistema in modo spedito ed efficiente. Occorre dare prestissimo risposte sapendo che le proteste di Castelvetrano, quelle di Marsala e di Trapani debbono trovare i decisori politici pronti a rispondere con soluzioni efficaci e di qualità. Esorto i consiglieri dell’Udc di Marsala ad abbandonare l’occupazione di Sala delle Lapidi e di porre fine al gioco delle comparse inscenato dall’agonizzante sinistra e dal Pd che a Marsala non è più rintracciabile”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.