Selinunte: 11 Giugno. Marsala: 12, 13 e 14 Giugno
I Cantieri del diritto, il Congresso giuridico dei Fori siciliani e del Distretto di Palermo quest’anno raggiunge la sua nona edizione.
Dopo quattro anni di pausa pandemica, lo scorso anno, il prestigioso Congresso dell’Avvocatura ha riaperto le porte con un tema di assoluta attualità, quello dell’Intelligenza Artificiale.
Quest’anno un tema completamente diverso, ma ricco di implicazioni e anch’esso, purtroppo, di pregnante attualità.
Dopo oltre tre decenni dalle stragi di Falcone e Borsellino e la recente cattura di Matteo Messina Denaro, il Congresso vuole riflettere sulle mafie vecchie e nuove, sulla nuova fisionomia delle organizzazioni criminose, sulla attualità e sull’evoluzione del fenomeno mafioso, anche con riferimento alle implicazioni dovute al mutamento dei tempi, oltre che alle manifestazioni nelle diverse aree geografiche delle varie associazioni mafiose.
L’Avvocatura ha ritenuto di farlo in questo momento, in cui pare, lo capiremo meglio dal dibattito che si svilupperà durante il Congresso, che le mafie sembrano avere assunto una fisionomia completamente diversa da quella tradizionale, assolutamente non militarista, ma improntata ad influire soprattutto sulla economia e sulla finanza.
Il contributo dell’Avvocatura alla conoscenza del fenomeno si svilupperà anche grazie agli approfondimenti in tema di 416 bis cp, al fine di analizzare quanto sia conducente l’attuale configurazione del reato di associazione mafiosa o se lo stesso vada riformato, e in che modo.
Saranno approfonditi, altresì, gli aspetti del doppio binario nei processi di criminalità organizzata, nonché le tematiche inerenti le misure di prevenzione, e le implicazioni del 41 bis Ord. Pen. in relazione ai principi costituzionali.
Si parlerà anche delle interdittive antimafia e delle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle imprese.
Sul tema conduttore, mafie tra passato e presente, evoluzione ed attualità del fenomeno mafioso, si confronteranno Magistrati, Accademici ed Avvocati con particolare competenza e conoscenza del fenomeno, ma anche giornalisti di rilievo, provenienti da diverse aree geografiche e differenziate esperienze.
E ciò nel nostro Distretto di Palermo, dove la mafia ha avuto le sue origini e si è radicata, allargandosi poi altrove.
Partiamo da una città simbolo Castelvetrano/Selinunte, per continuare nella città di Marsala, presso il Complesso San Pietro, ormai sede storica del Congresso.
Oltre al tema conduttore, saranno trattate tante altre tematiche, dalla famiglia ai minori, alle pari opportunità, ai temi pregnanti del processo civile ed amministrativo.
Una particolare sessione è dedicata al diritto del mare e ai diritti umani, a cui si è voluto apprestate una attenzione specifica.
Mentre sempre presenti saranno i temi propri dell’Avvocatura, con la deontologia e la disciplina in primo piano, le questioni previdenziali e assistenziali e, nell’ultima giornata di sabato, i temi del prossimo Congresso nazionale forense che si svolgerà ad ottobre a Torino “L’avvocato del futuro. Pensare da legale, agire in digitale”.
Ed ancora, alla fine, si discuterà sulla proposta dell’Avvocatura della nuova legge sull’Ordinamento professionale forense.
Saranno presenti i Presidenti delle istituzioni nazionali dell’Avvocatura, Francesco Greco Presidente del CNF, Mario Scialla Coordinatore OCF, Marisa Annunziata presidente di Cassa Forense, nonché i Presidenti di alcune delle Associazioni nazionali forensi maggiormente rappresentative. Elisa Demma per Movimento forense, Carlo Foglieni per l’AIGA, Giampaolo Di Marco per ANF, Alberto del Noce per l’unione delle Camere civili.
Gianfranco Zarzana